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Goldmund – VS – BAT

Massimo Piantini on 6 Aprile 2024 - 14:54 in Magazine, Pre Amp, Usato, Usato - In conto Vendita, Usato Elettroniche

Reviews VS Reviews

 

Goldmund Mimesis 37S – VS – BAT Rex II

 

Per ascolti e info

 

email: sophoshiend@gmail.com

Bruno Fazzini – tel. + 39 347  1402138

 

Prezzo offerta: telefonare

In vendita per conto di un cliente

 

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By Bruno Fazzini

Graphic Massimo Piantini

 

Classificazione

Pre Amplificatore Stereo:

Goldmund Mimesis 37S – Stato solido 2 telai

Bat Rex II a valvole 2 telai

 

Rapporto Qualità/Prezzo: Usato –4– (1=sotto la Parità, 2=Parità e da 3 =Favorevole a 5= Molto Favorevole)

 

Il Goldmund e il BAT sono 2 preamplificatori che si trovano ai vertici dei prodotti HI.End.

 

Hanno circuitazioni diverse ma a prescindere dalla tipologia, svolgono al meglio il loro compito.

Entrambi hanno infatti, come obbiettivo quello di trasmettere il messaggio audio ai finali, amplificato ma più simile possibile a quello uscito dalla sorgente.

 

Questo non vuol dire che sono perfettamente uguali. Infatti interpretano il messaggio sonoro con piccolo diversità, che però sono perfettamente in line con quanto ci aspetterebbe da una performance live.

 

Le costruzioni sono esemplari per entrambi, sia esteticamente che per i materiali usati.

 

Dal momento che sono oggetti di livello altissimo, anche i costi sono in linea con le loro qualità.

Però se acquistati usati in ottime condizioni, avranno le stesse prestazioni dei nuovi, ma ad un prezzo tutto sommato accessibile, per chi desidera un sistema audio al top.

 

Buon divertimento.

 

Massimo Piantini

 

 

 

La presentazione

 

Due giganti a confronto, due preamplificatori di riferimento sono quelli messi a comparazione in questa prova sul campo.

 

Essendo elettroniche di livello molto alto, queste macchine avevano bisogno di componenti della catena d’ascolto che fossero della stessa altezza.

Il Phono Cello RMC non ha bisogno di presentazioni, essendo considerato, ancora oggi, un oggetto di riferimento assoluto.

 

I finale è una onesta macchina, scelta non tanto perchè considerata un prodotto al top, quanto per le sue caratteristiche di neutralità timbrica e per la sua snella dinamica, peculiarità queste valutate necessarie ad assecondare il lavoro dei due pre.

 

I diffusori JBL 4345 EVO sono in grado di esaltare le sfumature timbriche dei due pre e di mettere a confronto la diversa risposta dinamica espressa dal Goldmund e dal BAT.

Anche le due sorgenti analogiche, il Revox B77 e il Blue Moon Vermillion si sono dimostrati partner all’altezza della situazione.

 

I cavi Blue Moon Audio hanno chiuso il cerchio relativo alla neutralità timbrica e alla spiccata snellezza dinamica.

 

 

Il confronto

 

Il Goldmund 37S è preciso, con una ottima focalizzazione che permette alla scena di strutturarsi agevolmente e stabilmente, con i piani prospettici ben delineati e ricchi di volume.

Gli esecutori sono ben distribuiti sul palcoscenico e tutti sono riconoscibili grazie ad un adeguato spazio che hanno a disposizione.

 

Ma forse è la timbrica il parametro migliore di questa macchina.

Nessuna predilezione di alcun range di frequenza; granitico il basso ma non esageratamente asciutto, trasparente l’alto ma non fastidiosamente contrastato, molto precisa e musicale la gamma media.

In questo contesto la trasparenza si muove con disinvoltura, regalando dettaglio e introspezione, precisione e focalizzazione.

 

Con una ricostruzione scenica, una timbrica e una trasparenza come quelle descritte, come potrà essere la dinamica se non vivida e pulsante di energia?

Ed è proprio così che si percepisce lo scorrere del messaggio sonoro, fluido e allo stesso tempo con una vivace dinamica.

 

Il BAT Rex II grazie alla sua precisione, unita alla grande capacità di focalizzazione, non concede nulla alla rilassatezza sonica, mantenendo il dipanare del messaggio musicale sempre rigoroso, attentissimo, autorevole e preciso.

Ciò comporta che il modo di trattare il segnale non sia edulcorato in alcun modo, come pure il rigore timbrico venga espresso senza tentennamenti.

 

Gli audiofili amanti del suono inglese, tendenzialmente morbido e vellutato in gamma media, oltre che addolcito in gamma alta sono avvertiti. Non è questo il pre da scegliere per i loro sistemi audio.

Chi, invece, cerca il dettaglio e le tinte soniche contrastate, insieme alla forte introspezione e una voce dall’impostazione neutra troverà, in questa macchina, un meraviglioso compagno di viaggio per i suoi ascolti.

 

La decisa capacità dinamica è anche favorita dall’assoluta silenziosità di questa macchina.

Un pre da puristi, insomma, che lavora solo in bilanciato come da tradizione del marchio e che adotta le uscite accoppiate a trasformatore.

 

 

Le conclusioni

 

Nel mercato dell’usato queste macchine, se in perfetto stato, si trovano con prezzi allineati, anche questo è stato il motivo che ci ha portato a scegliere tale confronto.

 

Con una spesa compresa tra i 10.000 e i 13.000 euro, circa un terzo del prezzo di listino di ognuna delle due macchine, si può acquistare un vero fuoriclasse.

La scelta sarà personalissima e riguarderà solo il proprio gusto personale e i migliori abbinamenti possibili con i restanti componenti del sistema d’ascolto.

 

La principale considerazione emersa da questo match ha stabilito che il BAT RexII, pur essendo valvolare, al contrario di quanto ci si poteva spettare, ha fornito un suono più asciutto, più neutro e dinamicamente più contrastato del Goldmund.

Il 37S  è apparso, nella sua generale correttezza e nella sua natura da stato solido, più musicale e fluido del BAT, con contrasti dinamici meno esasperati e con una timbrica lievemente più morbida, pur mantenendo una eccellente precisione e focalizzazione.

 

Dello stesso livello è stata espressa la ricostruzione della scena acustica, ampia, stabile e concreta.

Un poco più ossigenata quella del BAT, grazie alla trama strutturale costituita da un merletto sonico inarrivabile.

Più smussata e concreta quella del Goldmund, grazie alla percezione di essere di fronte a piani prospettici solidissimi.

 

Con questi due preamplificatori siamo in presenza di due macchine da Formula 1, non posizionate ai primi posti della griglia di partenza del circuito (posizioni queste che vanno lasciate al Cello Suite, al Viola Solo e a pochi altri).

 

Siamo però certamente all’interno di una gara di Formula 1.

A voi la scelta.

 

Bruno Fazzini

 

 

 


 

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Nella nostra classifica, nei primi posti, c’è anche il Goldmund 37S e il Bat Rex II . Scoprite dove si collocano i loro concorrenti

 


 

Goldmund Mimesis 37S – VS – Bat Rex II

 

 

Goldmund Mimesis 37S  click per review

 

Prezzo di listino oggetto nuovo Eur 30.800 (al momento della prima presentazione)

 

(Prezzo usato stimato alla data dell’articolo

Eur 10.00 /15.000 a seconda delle “Option” presenti e delle condizioni dell’oggetto)

 

 

 

Bat Rex II StereoPreAmp click per review

 

Prezzo di listino oggetto nuovo Usd 25.000(data 2015)

 

(Prezzo usato stimato alla data dell’articolo

Eur 12.000 /15.000 a seconda delle condizioni dell’oggetto)

 

 


 

Goldmund Mimesis 37S – VS – BAT Rex II

Il System di prova

 

JBL 4345 DeepBlue EVO

 

Plinius SA 103

 

Revox B77

 

BlueMoon Islands Vermilion – Technics (giradischi) + BlueMoon DeepBlue (braccio) + Torlai Gremlis (testina)

 

Cello RMC – (Pre Pre e RIAA) – con alimentazione separata

 

MasterTapes sono i supporti dove viene registrato  su nastro il segnale analogico per eccellenza

 

Abbiamo assemblato un sistema che avesse come caratteristiche, alta risoluzione e minima colorazione del messaggio sonoro.

I diffusori sono le nostre JBL 4345 EVO, ad alta efficienza (intorno ai 97dB) con spiccata propensione alla dinamica, ma con una forte risoluzione nella restituzione del messaggio sonoro.

La possibilità poi, di poter regolare singolarmente ogni via permette loro di adattarsi a qualunque ambiente e di mettere nelle migliori condizioni di funzionamento le elettroniche.

 

L’amplificatore è il Plinius SA 103, oggetto ben conosciuto per la sua capacità di corrente, in unione con una più che buona neutralità timbrica.

 

Le prima sorgente è il Revox B77, registratore che non ha bisogno di presentazione.

Quello che deve però essere messo in evidenza è l’uso dei MasterTapes con registrazioni di livello assoluto. Queste hanno fornito un suono molto vicino a quello dell’evento reale.

 

La seconda sorgente è stato il giradischi BlueMoon Vermilion con meccanica Technics.

Il braccio è il DeepBue sempre di BlueMoon, un carbonio e sospensione a filo.

La testina è la Torlai Gremlis, MC della grande dinamica e introspezione.

Anche questa sorgente, ha dato ottimi risultati per neutralità e risoluzione

 

Infine la RIAA è la Cello RMC, una delle migliori elettroniche disponibili. Unico neo è che è rarissima da trovare, data la sua elevatissima qualità.

 

Il set, così composto, ha permesso di cogliere le lievi differenze che hanno caratterizzato il suono dei 2 preamp, permettendo di farsi un’idea precisa del loro valore.

 

Buona lettura

Massimo Piantini

 

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